Carcinoma dell’orofaringe: il ruolo dell’HPV
- Teodoro Aragona

- 2 giorni fa
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Il carcinoma dell’orofaringe è un tumore maligno che origina nella parte centrale della gola, chiamata orofaringe. Negli ultimi anni la sua incidenza è aumentata, soprattutto in relazione all’infezione da Papilloma Virus Umano (HPV), rendendo fondamentale una corretta informazione e una diagnosi precoce.
Cos’è l’orofaringe
L’orofaringe è la porzione della faringe situata dietro la bocca e comprende:
le tonsille palatine
la base della lingua
il palato molle
le pareti laterali e posteriori della gola
Questa regione è coinvolta in funzioni essenziali come deglutizione, respirazione e fonazione.
Cos’è il carcinoma dell’orofaringe
Si tratta nella grande maggioranza dei casi di un carcinoma squamocellulare, che può svilupparsi in una delle sedi sopra descritte. Oggi distinguiamo due grandi categorie:
carcinoma HPV-correlato
carcinoma non HPV-correlato, più spesso legato a fumo e alcol
Questa distinzione è molto importante perché influenza prognosi e trattamento.
Quali sono i sintomi
I sintomi possono essere inizialmente sfumati e facilmente sottovalutati. I più frequenti sono:
mal di gola persistente, spesso monolaterale
difficoltà o dolore nella deglutizione
sensazione di corpo estraneo in gola
linfonodo laterocervicale ingrossato, spesso indolore
cambiamento della voce
dolore irradiato all’orecchio
sanguinamento orale (più raro)
Un sintomo che dura oltre 2–3 settimane merita sempre una valutazione specialistica ORL.
Quali sono le cause e i fattori di rischio
I principali fattori di rischio sono:
infezione da HPV, in particolare HPV 16
fumo di sigaretta
consumo eccessivo di alcol
associazione fumo + alcol (effetto moltiplicativo)
scarsa igiene orale
È importante sottolineare che il carcinoma HPV-correlato può colpire anche persone giovani, non fumatrici e non bevitrici.
HPV e carcinoma dell’orofaringe
L’HPV è oggi la causa principale dei tumori dell’orofaringe nei Paesi occidentali. I tumori HPV-correlati:
rispondono meglio alle cure
hanno una prognosi più favorevole
colpiscono più spesso la tonsilla e la base della lingua
La vaccinazione anti-HPV rappresenta uno strumento di prevenzione primaria estremamente efficace.
Come si fa la diagnosi
Il percorso diagnostico prevede:
Visita ORL specialistica con fibroscopia
Biopsia della lesione
Esami di imaging (TC, RMN, PET)
Studio dei linfonodi del collo
Valutazione HPV (p16)
Una diagnosi accurata è fondamentale per impostare la terapia più adeguata.
Come si cura il carcinoma dell’orofaringe
Il trattamento è multidisciplinare e personalizzato in base a stadio, sede e stato HPV. Le opzioni includono:
chirurgia, spesso mininvasiva (chirurgia transorale, laser o robotica)
radioterapia
chemioterapia
immunoterapia in casi selezionati
L’obiettivo non è solo la guarigione oncologica, ma anche la preservazione di voce, deglutizione e qualità di vita.
Prognosi
La prognosi dipende da:
stadio della malattia
stato HPV
condizioni generali del paziente
I tumori HPV-positivi presentano tassi di sopravvivenza significativamente più elevati rispetto a quelli HPV-negativi.
Quando rivolgersi allo specialista
È consigliabile una valutazione ORL se:
un mal di gola persiste oltre 2–3 settimane
compare un linfonodo al collo che non regredisce
sono presenti difficoltà alla deglutizione o dolore auricolare inspiegato
La diagnosi precoce può fare la differenza.
Messaggio per il paziente
Il carcinoma dell’orofaringe è oggi una malattia sempre più curabile, soprattutto se diagnosticata precocemente e gestita in centri con esperienza multidisciplinare. Informarsi, non sottovalutare i sintomi e affidarsi allo specialista sono i primi passi verso la guarigione.
Il carcinoma dell’orofaringe richiede una valutazione specialistica accurata e un inquadramento multidisciplinare.
Questo articolo è stato redatto dal Dr. Teodoro Aragona, medico specialista in Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale, con esperienza clinica e chirurgica nella diagnosi e nel trattamento delle patologie ORL e oncologiche del distretto testa-collo.
Le informazioni fornite hanno finalità informative e non sostituiscono la valutazione specialistica.
Il Dr. Teodoro Aragona è medico specialista in Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale. Si occupa di patologie oncologiche del distretto testa-collo, chirurgia ORL e diagnosi precoce, con particolare attenzione alla qualità di vita del paziente.
Il Dr. Teodoro Aragona, specialista in Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale, si occupa di diagnosi e trattamento delle patologie oncologiche del distretto testa-collo, con particolare attenzione alla diagnosi precoce e alle tecniche chirurgiche mininvasive.
È possibile effettuare consulenze specialistiche in Calabria (Cosenza) e in Puglia (San Giovanni Rotondo), con percorsi diagnostico-terapeutici personalizzati e collaborazione con team multidisciplinari dedicati.
FAQ – Domande frequenti sul carcinoma dell’orofaringe
Il carcinoma dell’orofaringe è sempre legato all’HPV?
No. Esistono tumori HPV-correlati e tumori legati principalmente a fumo e alcol. Tuttavia oggi l’HPV è la causa più frequente nei Paesi occidentali.
Il tumore HPV-positivo è meno grave?
Non è “meno grave”, ma risponde meglio alle cure e ha in genere una prognosi più favorevole rispetto ai tumori HPV-negativi.
Un linfonodo al collo può essere il primo segno?
Sì. Spesso il primo segno è un linfonodo laterocervicale indolore, anche in assenza di dolore in gola.
Il carcinoma dell’orofaringe si può curare?
Sì. Oggi, soprattutto se diagnosticato precocemente e HPV-positivo, è una malattia curabile con ottimi risultati oncologici e funzionali.
La vaccinazione anti-HPV protegge anche da questo tumore?
Sì. La vaccinazione riduce significativamente il rischio di sviluppare tumori HPV-correlati dell’orofaringe.
Quando è necessario rivolgersi allo specialista ORL?
Se un mal di gola, una difficoltà alla deglutizione o un linfonodo al collo persistono oltre 2–3 settimane, è indicata una valutazione specialistica.




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