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Esami funzionali dell'udito

Esame audiometrico tonale

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L'esame, non invasivo e non doloroso, permette di effettuare un'analisi qualitativa e quantitativa dell'udito.

Si effettua mediante la somministrazione, tramite cuffie, di suoni puri a diversa frequenza ed intensità, sia per via aerea che per via ossea. Alla fine dell'esame si ottiene un grafico, noto come audiogramma, dalla quale possono emergere importanti informazioni che permettono di capire se è presente un danno uditivo, in quale sede e determinarne la presunta causa.

L'esame necessità di collaborazione da parte del paziente.

Ogni calo dell’udito (ipoacusia) ha un notevole impatto sulle relazioni umane: non riuscire a distinguere con chiarezza le parole delle persone con le quali ci si relaziona, in diverse occasioni della vita potrebbe essere un limite. Se iniziamo ad alzare troppo il volume della radio o della televisione, oppure facciamo fatica a distinguere le parole quando parlano più persone contemporaneamente, allora è arrivato il momento di controllare la nostra capacità uditiva. Importante è monitorare questi sintomi anche nei bambini, in età prescolare e scolare, poichè un danno uditivo misconosciuto potrebbe portare a conseguenze importanti sul piano sociale, comportamentale e cognitivo, che potrebbero perdurare per tutta la vita.

Il tempo necessario per l'esecuzione è di circa 15 min.

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Esame audiometrico vocale

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Rappresenta un esame che va a verificare la capacità di percepire le parole, costituendo un esame "funzionale" molto rappresentativo delle condizioni in cui un paziente può trovarsi nella vita relazionale di tutti i giorni.

Durante questo esame, infatti, non si somministrano toni puri a diversa frequenza, ma parole, solitamente in cuffia, separatamente in entrambe le orecchie, ad intensità crescente per identificare la capacità di detezione, di percezione e di intellezione. Permette di aggiungere importanti informazioni sul tipo di ipoacusia e risulta fondamentale da eseguire in caso di protesizzazione acustica.

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Esame impedenzometrico

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Questo esame studia la trasmissione dell'onda meccano-acustica a livello dell'orecchio medio (sistema timpano-ossiculare) e le reazioni che questo determina a livello nervoso (riflesso stapediale).

Integra l'esame audiometrico e permette di diagnosticare diverse patologie dell'orecchio medio, quali ad esempio quelle dovute alle disfunzioni tubariche, all'otosclerosi e all'otite media effusiva, consentendo di monitorarne la terapia.

Anche questo esame non è invasivo, non è doloroso e si esegue in circa 5 minuti.

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